Regolamenti

Regolamento interno n. 01/23 del 13/08/2023

PREMESSA – L’Associazione Sportiva Dilettantistica Toscana Ranch ha un proprio regolamento che deve essere rispettato da tutti i soci in regola con il pagamento della quota annuale e coloro che partecipano alle attività istituzionali o frequentano il centro. Tutti coloro che montano a cavallo presso il Toscana Ranch ASD e che lo frequentano devono conoscere il presente Regolamento, accettarlo ed osservarlo. A tale scopo verrà esposto nella bacheca dell’Associazione ed inserito nel sito ufficiale. Le presenti norme vogliono stabilire delle regole di comportamento affinché l’attività sportiva e ricreativa si svolga nel modo più rispettoso nei confronti dei cavalli, delle persone, degli impianti e delle attrezzature.

Art. 1 – Il Toscana Ranch ASD propone attività di: scuola di equitazione western, passeggiate a cavallo, trekking, pensione per cavalli privati, doma e addestramento, organizzazione di eventi sportivi, gimkane, lavoro con il bestiame, esercizi finalizzati allo sviluppo di abilità motorie e altre attività per completare in tutte le sue parti la formazione del cavaliere, apertura di nuove ippovie e mantenimento di quelle già esistenti, fattoria didattica, campi estivi per bambini, laboratori creativi e gastronomici, costruzione attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività sopra descritte, pallavolo, yoga.

Art. 2 – Il Toscana Ranch ASD è affiliato ad un ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, denominato A.S.C. , ovvero Attività Sportive Confederate.

Art. 3 – I Soci ordinari sono coloro che frequentano il centro e praticano l’equitazione, da terra e da sella, in tutte le sue forme; i soci sostenitori sono coloro che frequentano il centro ma non praticano l’equitazione, sebbene utilizzino gli spazi comuni dell’associazione.

Art. 4 – I soci ordinari e i soci sostenitori pagheranno la quota sociale stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo, sempre e comunque con scadenza al 31 dicembre dell’anno in corso. Ogni reclamo, osservazione o altro deve essere fatto al Presidente o ad un componente del Consiglio Direttivo, che ne riferirà al Presidente e che ne assumerà le relative decisioni, unitamente al Consiglio Direttivo.

Art. 5 – Si raccomanda di non introdurre presso il Toscana Ranch senza previa autorizzazione: amici, familiari, bambini e animali che possano con il loro comportamento impaurire i cavalli o disturbare le attività. I proprietari e i genitori sono responsabili dei danni che i loro animali e/o figli possono provocare a terzi. I cani di proprietà  potranno accedere agli impianti del Toscana Ranch solo se tenuti al guinzaglio, con il tassativo divieto di accesso nel maneggio, in campo o dove comunque possano dare fastidio ai cavalli e/o ai frequentatori del centro. In ogni caso, il proprietario dell’animale è responsabile per i danni direttamente od indirettamente arrecati da quest’ ultimo.

Art. 6 – La quota annuale ha validità fino al 31 dicembre di ogni anno, va rinnovata ogni anno da parte di tutti i soci, indistintamente. La quota annua per i soci ordinari è pari a Euro 50,00 , in questa cifra è incluso il tesseramento/assicurazione annuale a A.S.C. ; se gli appartenenti ad uno stesso nucleo familiare volessero diventare soci e il loro numero è pari o superiore a n. 4 unità, è prevista una scontistica particolare. La quota annua per i soci sostenitori è pari a Euro 20,00.

Art. 7 – La scuola: il Toscana Ranch mette a disposizione dei soci uno o più Istruttori qualificati.

NORME E REGOLE DELLA SCUOLA DI EQUITAZIONE:

  1. Rispettare l’orario delle lezioni e di tutte le attività concordate con gli insegnati, la puntualità è indispensabile per un regolare svolgimento delle stesse.
  2. Le lezioni e le uscite con i cavalli della scuola, se non disdette con un accettabile anticipo, verranno considerate effettuate per garantire una quantità di lezioni che permettano l’autosostentamento degli equidi.
  3. E’ vietato entrare in campo senza il permesso dell’istruttore, sia con i cavalli della scuola, sia con i cavalli di proprietà.
  4. Presentarsi sempre in campo e per le uscite con abbigliamento consono e pratico.
  5. Per i minorenni è obbligatorio l’utilizzo del corpetto di protezione e il caschetto (CAP), il quale è obbligatorio anche per gli adulti; soltanto i proprietari che montano i propri cavalli possono scegliere di non indossare il caschetto di protezione.

Art. 8 – Gli animali sono imprevedibili quindi ogni frequentatore del centro o utilizzatore degli equidi, dovrà fare tutto il possibile per evitare danni a se stesso e nei confronti di terzi. Alcune REGOLE FONDAMENTALI e di buon senso per evitare incidenti:

  • Non passare vicino agli arti posteriori degli equidi poiché la visuale dell’animale è limitata.
  • Prestare attenzione agli spostamenti dei cavalli e degli zoccoli poiché potrebbero accidentalmente calpestarvi i piedi
  • Non somministrare alimenti agli animali se non autorizzati ed eventualmente non somministrarli utilizzando la mano ma piuttosto un contenitore o posando il cibo direttamente a terra, per evitare di inserire la mano all’interno della bocca dell’animale.
  • Gli equidi sono animali molto grandi quindi prestare molta attenzione durante il loro transito scegliendo spazi ampi ed eventualmente richiamando l’attenzione delle persone nei dintorni
  • Mantenere le distanze tra gli animali se non autorizzati dall’istruttore ad avvicinarli poiché in certe situazioni potrebbero risultare imprevedibili, per esempio mentre mangiano.
  • Non avvicinarsi con i cavalli alla mano o sellati in prossimità di altre persone / cose / autovetture;
  • Non accarezzare i cavalli che si trovano nei box, senza precedente autorizzazione.

OGNUNO È CONSAPEVOLE DEL FATTO CHE L’EQUITAZIONE È CONSIDERATA UNO SPORT PERICOLOSO, PERTANTO DECIDENDO DI PROPRIA SPONTANEA VOLONTA’ DI ACCEDERE ALLE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI, NE ACCETTA I RISCHI LEGATI ALL’INTERAZIONE CON ANIMALI ASSUMENDOSENE PIENA RESPONSABILITÀ.

Art. 9E’ severamente vietato toccare le recinzioni elettriche o altro materiale pericoloso. In caso di necessità chiedere ai responsabili. Se autorizzati, ricordarsi di richiudere sempre i passaggi.

Art. 10 – Evitare di superare durante le uscite i cavalli che precedono, anche se procedono lentamente. E’ vietato prendere iniziative diverse dalle indicazioni dell’istruttore/la guida equestre durante le uscite a cavallo o le lezioni in campo. E’ vietato durante le uscite mettere in competizione il cavallo, o arrecare danni/problemi di gestione agli altri cavalieri, il responsabile ne risponderà personalmente. L’accompagnatore responsabile dell’uscita avrà la facoltà di ritirare il cavallo al cavaliere ,che dopo essere stato richiamato continui nell’azione irregolare (anche se questo significasse … tornare al Ranch a piedi!).

Art. 11 – Per salvaguardare l’incolumità degli animali ospiti, è obbligatorio anche per i soci proprietari di cavalli, togliere le capezze e qualsiasi altra bardatura quando il cavallo viene messo in paddock o in box.

Art. 12 – E’ vietato lasciare liberi ed incustoditi i cavalli all’interno degli spazi comuni, anche mentre vengono dissellati o in zona docciatura. Tenere puliti i piazzali in cemento: se il cavallo sporca o comunque quando quando si prepara / pulisce un cavallo, è cura dell’allievo ripulire immediatamente . I cavalli vanno lavati nel posto predisposto. Non abbandonare i rifiuti; se si nota sporcizia negli spazi esterni o interni, siete pregati di rimuoverla o di farne comunicazione ai responsabili.

A tutti noi piace vivere nel pulito, anche ai cavalli!!

Art. 13 – La pensione dei cavalli di proprietà dei soci è una pensione che comprende:
Affitto e pulizia, fieno e mangime (salvo diversi accordi). NELLA GESTIONE DEI CAVALLI DI PROPRIETÀ, IL TOSCANA RANCH ASD E I SUOI SOCI NON SONO RESPONSABILI DI EVENTUALI DANNI FISICI CHE IL CAVALLO SI PUÒ PROVOCARE, NÉ IN CASO DI MORTE, NÉ IN CASO DI FURTO.

I PROPRIETARI SONO OBBLIGATI AD AVERE UN’ASSICURAZIONE PERSONALE DI RESPONSABILITÀ CONTRO TERZI.

Art. 14 – IL TOSCANA RANCH  ASD E I SUOI SOCI NON SONO RESPONSABILI DEL MATERIALE PERSONALE (SELLE, FINIMENTI E QUANT’ALTRO) RICOVERATO PRESSO IL CENTRO. I finimenti vanno sempre puliti dopo l’uso e riposti al loro posto. 

Art. 15 – L’ordine, la pulizia e il rispetto degli spazi messi a disposizione per le varie necessità è cosa indispensabile per il buon funzionamento ed il buon mantenimento della struttura.
La cura del Centro deve essere condivisa da tutti i soci. Non buttare le carte o i mozziconi di sigaretta per terra, non danneggiare le strutture del Centro, non disturbare e arrecare danno agli animali, non rompere le aiuole e le siepi, non danneggiare sedie, panchine, giochi, ecc….

 I GENITORI SONO DIRETTAMENTE RESPONSABILI DELLE AZIONI DEI PROPRI FIGLI.

Art. 16 – Le automobili dovranno essere parcheggiate nell’apposito spazio adibito.

Art. 17 – PAGAMENTI: i pagamenti delle quote associative, del pensionamento dei cavalli, delle attività equestri e non, della eventuale somministrazione di farmaci e/o medicinali, del maniscalco e varie ed eventuali, devono essere effettuati in anticipo.

Art. 18 – Raccolta differenziata dei rifiuti: Vista la nuova gestione della raccolta dei rifiuti da parte del Comune di Suvereto (cassonetti ad apertura con scheda) , la ASD mette a disposizione dei soci i contenitori per i seguenti rifiuti: umido, multimateriale (plastica) e vetro, mentre il rifiuto INDIFFERENZIATO non può essere riposto nei contenitori presenti al Ranch. Chiediamo a tutti i soci la massima attenzione per un corretto smaltimento dei rifiuti, ricordando che la parte indifferenziata di essi va depositata al di fuori del Ranch.

Certi di una pronta collaborazione da parte di tutti i soci, il C.D. ringrazia .

Il Consiglio Direttivo

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